Grazie alla dedizione, la passione e l'impegno per il nostro lavoro, l'Hotel BIAGI si contraddistingue come "l'albergo di famiglia per le famiglie".
Ormai da 4 generazioni accogliamo, con il cuore, persone provenienti da tutto il mondo e questo ci rende unici.
Massimo e Alessandro, attuali proprietari, fin da piccoli sono cresciuti con gli ospiti, sotto la guida esperta di mamma Dora, decana del turismo in Versilia.
Maddalena grazie alla passione per l'ordine e la pulizia è la nostra governante e con gentilezza saprà accontentare nel modo migliore ogni vostra richiesta.
Daniela, in sala ristorante, è attenta alle esigenze degli ospiti, specialmente per i più piccini, il marito Samuele è un ottimo pasticciere, ci delizia con eccellenti dolci di produzione propria.
Roberto ha la passione dei vini, potrà consigliarvi le migliori etichette della nostra cantina. Deborah e Lorenzo accolgono alla reception principalmente i turisti internazionali.
Il nostro obiettivo? Lasciare ricordi speciali a chi soggiorna, facendolo sentire come a casa propria.
La storia centenaria dell’Hotel Biagi parte dal piccolo paese di Gombitelli in Alta Versilia, quando Ovidio Biagi partì per l'America in cerca di fortuna.
Arrivato a New York nel 1911 iniziò a lavorare in un ristorante di Wall Street e qui si stabilì insieme alla moglie Giuseppina e alle figlie Dilia e Dora.
Dopo qualche anno Ovidio decise di fare ritorno in Italia, nel suo paese di origine Gombitelli. Giuseppina provenendo da una grande città, fatica ad ambientarsi e minaccia di andarsene.
Preoccupato dalla situazione, Ovidio decide di comprare un piccolo terreno vicino al mare in cui respirare aria di mare e libertà, accontentando così anche Giuseppina.
Così la famiglia Biagi si stabilì a Lido di Camaiore: una realtà ben diversa da quella di oggi, all’epoca composto solo da poche case.
Nel frattempo la famiglia si allarga con la nascita delle figlie Anna, Adriana e Franca.
Successivamente i ruggenti anni ’20 fanno ingresso anche in Versilia, portando in queste zone la moda della sabbiatura e della villeggiatura al mare.
Così nel 1923 la famiglia Biagi apre la propria casa trasformandola in una pensione pronta ad accogliere i bagnanti provenienti da tutta Italia.
Lo scoppio della guerra, però, interrompe bruscamente il sogno di Ovidio e Giuseppina. La struttura venne conquistata e l’intera famiglia costretta a sfollare nel paese natio.
Quando la zona venne liberata, l’esercito americano lasciò davanti alla pensione le casse delle munizioni che vennero riutilizzate per costruire i tavoli da utilizzare nel ristorante della pensione.
Finita la guerra il boom economico portò anche in Versilia il benessere e ben presto tornò a essere nuovamente una località ambita per le vacanze estive.
Dagli anni ‘60 divenne anche una meta rinomata per il divertimento: la Bussola e la Capannina diventarono tappa fissa per i più famosi cantanti nazionali e internazionali.
In un tempo di grandi cambiamenti la parola “pensione” si trasformò nel più internazionale “hotel” e la gestione passò ai figli di Dora Biagi, Massimo e Alessandro.
In cento anni all’Hotel Biagi sono passate innumerevoli famiglie e così tanti avvenimenti e ricordi che sarebbe impossibile raccontarli tutti.
Noi come sempre siamo pronti ad accogliervi e a scrivere insieme a voi le nuove pagine di questa storia.